Ladri di canzoni. 200 anni di liti musical-giudiziarie dalla A alla Z
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Il plagio non risparmia nessuno.rn«Questo libro è solo il nuovo capitolo di una sua personale ricerca che l’ha condotto a scrivere sul rapporto tra criminalità e musica» – Musicalnews.comrn«Un bellissimo libro che racconta due secoli di controversie tra musicisti sfociate in tribunale» – Tv Sorrisi & Canzonirn«Il più interessante e completo tra i libri di Michele Bovi» – Corriere della SerarnIl libro racconta due secoli di controversie tra musicisti sfociate in tribunale: da Giuseppe Verdi a Lucio Dalla, da Giacomo Puccini a Claudio Baglioni, da Domenico Modugno a Laura Pausini, da Adriano Celentano a Eros Ramazzotti, da Jovanotti ai Modà non c'è celebre artista nella storia della musica italiana che non abbia avuto noie con la giustizia a causa del proprio lavoro e di presunte somiglianze con realizzazioni preesistenti. Un'indagine esclusiva rivela come il processo tra Michael Jackson e Al Bano sia stato soltanto la punta di un iceberg di impressionanti dimensioni. Innumerevoli citazioni in giudizio protette dal massimo riserbo e definitivamente tacitate da transazioni milionarie hanno bersagliato le 69 edizioni del Festival di Sanremo, senza esentare i cantanti e gli autori più famosi, e i motivi più premiati dalla hit parade del pop nazionale. I retroscena inediti delle cause internazionali che hanno coinvolto rockstar come George Harrison, Prince, Andrew Lloyd Webber, Ed Sheeran, Burt Bacharach, Lana Del Rey, Led Zeppelin.

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