Cerca
Home
Shops
Comparison
Casa e giardino
Barbecue
Barbecue a gas
Barbecue a gas
Moda e Accessori
Abbigliamento
Felpe con cappuccio
Giacche di pelle
Maglione
Accessori
Borse
Orologi
Calzature
Ciabatte
Scarpe da calcio
Sneakers
Felpe con cappuccio
Giacche di pelle
Maglione
Borse
Orologi
Ciabatte
Scarpe da calcio
Sneakers
Cerca
Slow days, fast company. Il mondo, la carne, L. A.
Product description:
Eve Babitz racconta e canta la Los Angeles degli anni Settanta, la ama perdutamente e la lascia amare anche a noirnrn«Questa è una storia d'amore e me ne scuso: non era voluto. Ma vorrei mettere in chiaro fin da subito che non mi aspetto nessun lieto fine.»rnrnHa avuto come padrino Igor Stravinskij. A vent'anni è stata fotografata in modo spettacolare mentre giocava a scacchi nuda con Marcel Duchamp. Ha disegnato copertine di celebri dischi. È una straordinaria tessitrice di pettegolezzi. È una scrittrice capace di evocare luci pittoriche in due frasi, di costruire paesaggi e distruggere persone con la stessa grazia fulminante. In questo memoir narrativo Eve Babitz racconta, anzi, canta la Los Angeles degli anni Settanta: le autostrade, lo smog, le palme, i tramonti, l'alcol, la droga, gli amanti; e ancora, il cinema, l'arte, le amiche, gli attori, tutto un mondo che da questa parte dell'oceano abbiamo immaginato e sognato a nostro rischio e pericolo. E lo fa con un misto di disincanto, pudore e incontrollata passione, con una lingua diretta, scabra e scintillante come un tramonto nel deserto. "Mi è diventato chiaro che la bellezza non c'entra niente con la moda, che il sesso è arte, e cos'altro... la speranza è l'ultima a morire. Io amo la pioggia." Ma soprattutto, sopra ogni cosa, Eve Babitz ama perdutamente L.A., e la lascia amare anche a noi. (Ad ogni buon conto, quando non c'è l'amore resta sempre Virginia Woolf.)
Product web site:
libraccio.it
14,45 €
Compara
Visualizza l'offerta
Compara
Visualizza l'offerta
Price History