L'incontro con lo yoga può essere una scelta, una sfida. Ma può anche avvenire per caso, nel momento in cui decidiamo di dare ascolto a chi ce lo consiglia caldamente quando ci lamentiamo per i nostri piccoli acciacchi. A Claire Dederer è andata proprio così: dopo la nascita della prima figlia, si è ritrovata con un mal di schiena per il quale - secondo le amiche, i colleghi, i negozianti del quartiere e chiunque incontrasse - parevano non esserci altri rimedi. Perché non provare? Accantonate le tipiche diffidenze ( non troppo misticismo new age?), fin dalle prime sedute capì che quella nuova attività la metteva in sintonia con la sua emotività più profonda, introducendola in un mondo fino allora inesplorato. Nei dieci anni successivi, le sue settimane sono state scandite da "triangoli", "corvi", "leoni", "cani a testa in giù", tentativi più o meno riusciti di raggiungere le posizioni prescritte. Ma la vera scoperta arrivò poco per volta. Non solo il...